Un mercato gestito dalle famiglie rom di Alba Adriatica e Martinsicuro, che “usano” persone pulite per conservare grosse partite di stupefacente poi immettere sul mercato solo successivamente.
E’ un’operazione studiata nei particolari quella perfezionata nella notte tra sabato e domenica dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri, diretti dal maggiore Massimiliano De Luca Speranza, in collaborazione con i militari della compagnia di Alba Adriatica (guidati dal maggiore Emanuele Mazzotta). Tre le persone arrestate: Ettore Di Giorgio, 31 anni, di etnia rom; la convivente, Sara Colantoni di 27 anni di Martinsicuro e un commerciante incensurato, Ettore Corsi, 38 anni, sempre di Martinsicuro.
L’azione, come detto, è stata studiata nei particolari, anche alla luce di una di un’attività info-investigativa. I carabinieri si sono appostati in prossimità di un’abitazione di Martinsicuro di un commeerciante del posto. Poi hanno fatto irruzione ed hanno rivenuto 11 chili e 700 grammi di hashish, suddivisi in 120 panetti.
A quel punto i carabinieri si sono messi sulle tracce di chi aveva consegnato la partita di droga e dopo un inseguimento hanno arrestato un rom, Ettore Di Giorgio, per l’appunto, e la convivente.
Nelle successive perquisizioni sono stati sequestrati 30 panetti di hashish (oltre 3 chili) della stessa qualità poco prima ceduta al commerciante di Martinsicuro. Recuperati anche oltre 1 chilo e 200 grammi di marijuana. Le forze dell’ordine hanno anche sequestrata una Citroen in uso al rom. Questa mattina, gli arresti sono stati convalidati e per i tre (in attesa del processo) sono stati disposti gli arresti domiciliari.