Dotare le associazioni di un bagaglio di informazioni e strumenti utili per rispondere a bandi di carattere locale e nazionale e alle linee di finanziamento dell’Unione europea.
È stata questa la finalità principale del corso “Progettare e crescere”, organizzato dal Centro Servizi per il volontariato della provincia di Teramo con il sostegno finanziario della Fondazione Tercas, la collaborazione del Consorzio Punto Europa Teramo e il patrocinio del Comune di Teramo.
Trentasette i volontari, appartenenti a ventiquattro diverse associazioni, che hanno seguito le lezioni e si sono poi impegnati a studiare la fattibilità di alcune proposte emerse da tre tavoli di lavoro attivati, d’intesa con il Comune di Teramo, su immigrazione, protezione civile, povertà ed esclusione sociale.
I progetti, che attendono ora di essere candidati a finanziamento, hanno riguardato la realizzazione di una cucina da campo per le situazioni di emergenza gestite dalla protezione civile, l’acquisto di un furgone coibentato per il trasporto e la consegna di cibi freschi alle famiglie bisognose e, infine, l’attivazione di uno sportello di ascolto per gli immigrati. Quest’ultimo progetto sarà definito nel dettaglio in occasione di un incontro con le associazioni fissato per il 2 dicembre.
“Al di là dei risultati che le associazioni riusciranno a raggiungere – ha sottolineato il presidente del CSV di Teramo, Massimo Pichini – siamo felici di aver potuto fornire ai volontari gli strumenti essenziali per avviare un progetto la cui fattibilità possa essere valutata anche nell’ambito di un bando comunitario. Questo rende la solidarietà più competitiva e apre ai volontari nuove prospettive. Un grazie va alla Fondazione Tercas, al Cope e al Comune di Teramo per il sostegno e la collaborazione, che ci aiuta a non disperdere le risorse”.
Il corso, della durata di 96 ore, è stato svolto dai docenti Alessandro Perfetti (il coordinatore del progetto didattico), Cesare Di Martino, Matteo Ciabattoni, Angela De Lauretis, ieri presenti alla consegna degli attestati insieme al direttore del CSV di Teramo, Mauro Ettorre, all’assessore alle Politiche sociali del Comune, Valeria Misticoni, e al vice presidente della Fondazione Tercas, Vincenzo De Nardis.
A ricevere l’attestato sono stati: Federica Serafini, Valentina Firmani (Associazione italiana sclerosi multipla), Lorenza Nespeca, Monica Cazzaro (Associazione nazionale Alpini Abruzzo – Nucleo Protezione civile CorTe), Stefano Marcantonio, Virginia Di Matteo (Assistenza e Soccorso Cortino Onlus), Lucia Prosperi, Pina Paradisi (Associazione Informamentis), Giuseppina Pelatti (Associazione cattolica diocesi di Teramo), Domenico Zuccarini, Serafino De Sanctis (Banco di solidarietà di Teramo), Franco Cartone (Gruppo Radiocomunicazioni Emergenza Tortoreto), Gabriele Costantini (Corpo volontari protezione civile Tortoreto – sez. Matteo Vannucci), Gianfranco Di Gennaro (Caritas Diocesana Teramo Atri), Anna Farina, Walter Santarelli (Pubblica Assistenza Croce Bianca Teramo), Eloisa Pirri, Matteo Gasparroni (Croce Rossa Giulianova), Francesco Rossi (Corpo volontari protezione civile Corropoli), Chiara Mazzocchetti, Giovanna Colancecco (Corpo volontari protezione civile Pineto), Angela Spinozzi (Fondazione Piccola Opera Charitas), Monia Mattiucci, Roberto Di Odoardo (Gli Scriccioli di Serafino), Anna Maria Di Berardino (Lega italiana per la lotta contro i tumori), Daniela Mascitti, Manuela Candelori (L’Abruzzo dei Bambini), Mariangela Passamonti (L’Elefante), Stefano Campanelli, Virginia Di Pietro (Madre Teresa Onlus), Gianluca Vagnozzi (Protezione civile Gran Sasso d’Italia Castelli), Giovanna Frastalli (Sodalizio dei cultori di Ercole), Gloria Di Rocco (Studio Psikè), Francesco Pietropaolo (Team Horse per il sociale), Alessandro Lellii (Protezione civile Gran Sasso d’Italia sez. Mosciano Sant’Angelo), Sandro Galli (Protezione civile Gran Sasso d’Italia sez. Alba Adriatica), Claudio Calisti (Wwf Teramo).
(foto Antonio Di Sabatino)