Alba Adriatica. Pietro sta meglio. I medici lo hanno risvegliato dal coma farmacologico, parla e riconosce le persone.
Se tutto va per il verso giusto, il 38enne calciatore domani potrebbe lasciare il reparto di rianimazione cardiochirurgica è essere trasferito in cardiologia.
In quel frangente, forse domani sera o al massimo nei prossimi giorni, Pietro potrebbe incontrare l’arbitro, volontario della Croce Rossa, che per primo lo ha soccorso in campo quando ha accusato il malore.
Con il suo massaggio cardiaco, l’arbitro del CSI gli ha dato di certo un contributo fondamentale nella lotta per rimanere in vita.