Nei prossimi giorni l’ordinanza che regolerà tutto il processo dovrebbe passare in consiglio comunale. Gli step dovrebbero essere tre. Entro la prima decade di luglio il porta a porta dovrebbe partire per la zona che dalla ferrovia arriva ai margini di Giulianova Paese. Entro la fine di settembre il nuovo sistema dovrebbe coinvolgere anche il borgo antico, mentre per la fine dell’anno anche le frazioni dovrebbero vedersi arrivare a casa i vari bidoncini per la differenziata.
La partenza del porta a porta era stato uno dei cavalli di battaglia del comune di Giulianova nel confronto che qualche mese fa vi fu
all’interno del Cirsu per la questione delle tariffe. Entro l’anno, in base agli accordi informali raggiunti tra Cirsu e il suo partner privato, il nuovo tipo di raccolta potrebbe partire anche per gli altri cinque uno del consorzio.
Alessandro Consalvi