Roseto. Domenica 25 Ottobre si terrà l’evento “Incontri e Confronti” con l’intento di affrontare un tema chiave come l’incontro di culture diverse.
La giornata inizierà con una serie di laboratori nelle sede dell’associazione Brucare dove cittadini italiani e migranti potranno incontrarsi e dare il primo segno di incontro “sporcandosi le mani” insieme.
Verso le 13.00 al residence Felicioni verrà offerto un pranzo etnico per far conoscere le tradizioni delle nazioni di origine dei 32 migranti ospiti di Roseto.
Dalle ore 15.00, sempre al Residence, si svolgerà la Tavola Rotonda intitolata: “Storie in viaggio” a cui sono invitate le istituzioni locali ed il console onorario del Senegal Tullio Galluzzi e vedrà la partecipazione di Gabriella Guido per “LasciateCIEntrare” ed i rappresentanti di “Amici Terre d’Abruzzo” con la collaborazione di tutte le associazioni, cooperative e strutture private da anni impegnate sul territorio nella mediazione ed integrazione culturale.
Momento chiave della giornata saranno i racconti di questi migranti ospiti di Roseto che narreranno i motivi che li hanno spinti ad affrontare questo viaggio e le loro storie fatte di deserti e barconi.
La manifestazione Incontri & Confronti ha come obiettivo fondamentale la costruzione di una tavola rotonda a cui tutta la popolazione potrà prendere parte. Al centro dell’evento c’è la volontà di condividere esperienze di vita completamente diverse fra loro: lunghissimi viaggi in mare, stenti e umiliazioni da un lato, incertezza economica, mancanza di lavoro dall’altra. Unire mondi e persone con storie così diverse è molto più difficile che dividerle. È proprio questo quello che vogliamo fare: unire, non dividere, dialogare, non ignorare. Tutte le associazioni invitate ad intervenire racconteranno le proprie esperienze nel settore della mediazione culturale e dell’integrazione di chi arriva in un paese del tutto sconosciuto.
“Saremo orgogliosi di dare spazio ai ragazzi dell’Istituto Moretti che con l’associazione Terre d’Abruzzo ci mostreranno le loro creazioni che sono la testimonianza dell’interesse dei giovani per la tematica dell’integrazione. Il nostro scopo è ribadire un concetto: la povertà non ha colore di pelle. Da anni l’associazione Brucare, insieme a tutte le realtà attive sul territorio ,si impegna per dare un sostegno a chi vive delle difficoltà, consapevoli di non poter risolvere un problema sociale , compito che spetta ad altri , ma incapaci di restare fermi davanti alle difficoltà di Italiani, Rosetani e non. Siete tutti invitati. Superiamo le paure e lavoriamo insieme. La povertà non è una scelta per nessuno ma tutti noi possiamo scegliere di aiutare il prossimo” ha dichiarato Bruno Petrini di Brucare Onlus.