Torano+Nuovo%2C+malata+di+Alzheimer+dispersa+per+tre+ore%3A+sta+bene
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-teramo/161360-torano-nuovo-malata-di-alzheimer-dispersa-per-tre-ore-sta-bene.html/amp/

Torano Nuovo, malata di Alzheimer dispersa per tre ore: sta bene

Un’avventura finita fortunatamente a lieto fine grazie alla macchina dei soccorsi. Rosetta V. di Torano Nuovo, 88 anni, vedova, pensionata, affetta da morbo di Alzheimer era andata a passeggio con il suo cagnolino alle 19,30 di ieri, e non aveva fatto rientro a casa. In merito al suo ritrovamento, di cui già stamattina avevamo dato notizia, è arrivata anche la nota della Prefettura.

“Il Comando Compagnia di Alba Adriatica, non appena arrivata la segnalazione di scomparsa, ha messo in moto il dispositivo di ricerca, attivando, d’intesa con la Prefettura, il Protocollo operativo per la ricerca di persone scomparse che prevede, anche per le persone affette dal morbo di Alzheimer la tempestiva attuazione di battute di ricerca.

Impegnati sul campo, oltre ai Carabinieri: unità del Corpo Forestale dello Stato, operatori TAS e unità cinofile dei Vigili del Fuoco, la Polizia locale di Torano, Croce Rossa Italiana e squadre di volontari della protezione civile. Già in stato di allerta e pronti ad intervenire, soccorritori ed unità cinofile del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino.

Fortunatamente l’anziana signora è stata ritrovata alle 22,30 circa a Fosso Flavio, in buone condizioni di salute ma in evidente stato confusionale.

Prontamente soccorsa e visitata da personale medico del “118” ed è stata affidata ai familiari”.

“Dal 25 giugno 2013, data di approvazione del Protocollo operativo per la ricerca di persone scomparse – ha commentato il Prefetto Valter Crudo – il sinergico dispositivo di ricerca che impegna tutte le Forze operative disponibili in provincia, solo in un caso su nove (quello relativo al giovane Daniele Taddei di Sant’Omero, tuttora irrintracciabile) non ha avuto esiti positivi, nonostante l’impegno delle squadre di soccorritori e le reiterate attività investigative delle forze dell’ordine. Ogni anno in Italia scompaiono migliaia di persone, molti de quali sono minori o malati di Alzheimer. In tali casi invito i familiari a denunciarne immediatamente la scomparsa alle forze dell’ordine in modo da favorire il rapido rintraccio degli stessi ed evitare rischi”.