Nessun elemento di novità sembra essere ancora emerso dalle indagini, che procedono senza sosta. Per questo motivo, questa mattina la Teramo Ambiente ha iniziato il decespugliamento della scarpata di via Franchi su ordine della Procura della Repubblica. Lo scopo è quello di rintracciare ulteriori elementi che possano ricondurre all’identità del complice o dei complici di Bisceglia, oltre al recupero di nuove prove che confermino il coinvolgimento del 57enne teramano nell’efferato crimine.
Vigili urbani e carabinieri hanno assistito all’intervento di decespugliamento. Con l’occasione sono stati recuperati anche i rifiuti gettati nella zona. Saranno analizzati tutti singolarmente alla ricerca di altri indizi che dipanino il mistero che ancora avvolge la morte di Adele Mazza.
Nel frattempo, sono stati posti fiori e biglietti in ricordo della vittima nei pressi della scarpata in cui sono stati rinvenuti i resti della donna assassinata.
Tania Di Simone