Ben 125 espositori per una tre giorni che ha registrato un’affluenza di oltre 80mila persone, delle quali circa 45mila nella sola giornata conclusiva. Nel pomeriggio di domenica, infatti, sono stati riempiti tutti gli 8.500 parcheggi dell’area stadio, del centro commerciale e della zona di sosta in direzione Piano d’Accio.
“Siamo davvero soddisfatti di questo risultato” è stato il commento in proposito dell’assessore al Commercio del Comune di Teramo, Mario Cozzi. “Si tratta di dati reali, rilevati grazie ad una web cam istallata sulla fiera e proprio da questi dati vogliamo ripartire per sfruttare ulteriori proposte ed eventuali ampliamenti”.
A permettere il successo della manifestazione, secondo l’assessore, anche la sinergia con le istituzioni che vivono il mondo dell’agricoltura e che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, già definito come una delle migliori fiere del Centro-Sud Italia.
“Un bilancio più che positivo” ha aggiunto il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, “tanto che stiamo già pensando alla prossima edizione, che senza dubbio si terrà nuovamente a Piano d’Accio. Si tratta di un importante riavvicinamento all’agricoltura, che avviene in un momento particolare di crisi e che ci fa capire che può essere rilanciata. Abbiamo le possibilità, il territorio e non ci dimentichiamo che si tratta di una fonte di lavoro”.
Ad ogni modo, l’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Di Giovangiacomo assicura che, per la prossima edizione, sarà allestita anche la zona adiacente al distributore di benzina che si trova dietro il centro commerciale Gran Sasso, in modo da garantire un ulteriore afflusso di visitatori.
A fronte della riuscita della manifestazione, però, Brucchi lancia un input, dichiarando che i tempi sarebbero maturi perché anche il territorio teramano si doti di uno spazio fieristico. A quando la sua realizzazione? “Ci stiamo pensando” è la risposta del primo cittadino.
Tania Di Simone