L’indiscrezione è stata confermata dallo stesso De Santis, raggiunto telefonicamente, che però ha preferito non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda. L’unico elemento certo, in questa situazione, è che da ieri la polizia urbana di Martinsicuro è senza un funzionario per l’area. Vista in questi termini, la decisione del tenente può apparire come un fulmine a ciel sereno, ma in realtà sembra celare motivazioni di altro genere. Pare, infatti, che negli ultimi tempi i vigili urbani di Martinsicuro siano tornati al centro di critiche di natura politica e amministrativa, elemento questo che avrebbe forse consigliato a De Santis di rimettere il mandato nelle mani del sindaco. Sul contenuto della lettera di dimissioni, al momento, circola un certo riserbo, e dunque l’analisi può essere il frutto solo di supposizioni. Circola voce, infatti, che nel corso di alcune riunioni dei partiti che appoggiano l’esecutivo guidato da Abramo Di Salvatore, siano state espresse delle critiche su alcune operazioni effettuate dal comando della polizia urbana, relativamente ad alcuni controlli in materia edilizia. A prescindere dalla veridicità di questo aspetto, è ipotizzabile che alcuni rapporti di natura fiduciaria, nell’ultimo scorcio, possano anche esserci incrinati, ragione per cui il tenente De Santis ha deciso al momento di farsi da parte.