Teramo. La procura federale chiede di ascoltare Ercole Di Nicola sulla presunta combine di Savona-Teramo.
Dagli uffici di via Campania a Roma hanno contattato ieri l’avvocato Libera D’Amelio, legale di Di Nicola, per poterlo convocare domani in merito alla partita del 2 maggio messa sotto inchiesta dalla Dda di Catanzaro.
A differenza però del primo confronto con gli emissari della procura federale, avvenuto lo scorso 1 luglio e durato 10 ore, questa volta Palazzi dovrebbe richiedere l’autorizzazione a varcare la soglia di casa, dove Di Nicola si trova agli arresti domiciliari, ai cinque gip giudicati competenti per i vari reati: Teramo, L’Aquila, Velletri, Catanzaro e Rimini.
Il tutto, necessiterebbe di molto tempo, forse troppo per la giustizia sportiva. A questo punto non è escluso che, per Di Nicola, si proceda direttamente con il deferimento. Nessuna convocazione per l’audizione, al momento, per Campitelli e Di Giuseppe, ma rimane in piedi, anche per loro, l’ipotesi del deferimento.
Nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse relativa al filone di Catanzaro, la Procura federale ha disposto nel frattempo per oggi le audizioni dei seguenti tesserati e collaboratori della società Savona: Cabeccia Marco, Ceniccola Enrico, Eguelfi Fabio, Galimberti Jacopo, Marchetti Alessandro.
Oggi, nel frattempo, nella chiesa di San Berardo alle 17, si svolgeranno le esequie di Spartaco Piotto, storico tifoso biancorosso e tra i fondatori dei Devil’s Korps. Piotto lottava contro un male incurabile che se l’è portato via ieri mattina all’età di 50 anni.