Teramo. Agenti della Polizia di Stato hanno notificato tre ordini di cessazione di attività di raccolta di scommesse, emessi dal Questore di Teramo, nei confronti di altrettante attività ubicate nei comuni di Silvi (due in via Roma) e Roseto degli Abruzzi (uno in via Nazionale) responsabili di aver esercitato l’attività senza la licenza prevista.
I provvedimenti, necessari al fine tutelare le fasce più deboli e i minori e far rispettare le disposizioni in materia di concorrenza, traggono origine da una serie di mirati accertamenti effettuati congiuntamente, negli ultimi due mesi, dal personale della Questura di Teramo – Divisione Polizia Amministrativa, e del Commissariato di Polizia di Atri, nelle sale scommesse ubicate nei comuni della fascia sud della provincia e che hanno evidenziato l’esistenza di esercizi che, pur potendo, non avevano aderito alla normativa di regolarizzazione ( legge n. 190 del 2014), continuando a svolgere l’attività di intermediazione abusivamente.
I controlli volti a verificare la piena legalità delle sale scommesse proseguiranno rafforzati anche nei prossimi giorni.