L’accordo è stato firmato questa mattina nella sede della Provincia di Teramo alla presenza di azienda e sindacati. La Gpk ha annunciato comunque che, attraverso un piano di risanamento che prevede recupero di nicchie di mercato e nuova clientela che potrà consentire il rilancio dell’attività, ha intenzione di riassorbire alla scadenza le maestranze interessate.
Il ricorso agli ammortizzatori sociali è la conseguenza di un calo delle commesse per effetto della crisi. Alcuni dei principali committenti come il gruppo LWMH, cui fanno capo marchi di prestigio quali Dior, Givenchy e Vuitton, ma anche France Telecom e L’Oreal, hanno proceduto infatti ad una riduzione degli ordinativi.
All’incontro, coordinato dal Servizio relazioni industriali dell’ente, erano presenti, per l’azienda, l’amministratore delegato, Andrea Gibellino Marchetto, assistito da Salvatore Spadaro di Confindustria Teramo e, per i sindacati, Bernardo Testa della Filctem-Cgil, Vincenzo Asprini della Fistel-Cisl e la Rsu.