Martinsicuro. Svaligiano un appartamento, in via Como a Martinsicuro, ma vengono notati. Sul posto arrivano i carabinieri che si mettono sulle tracce dei tre ladri (una donna in stato interessante e due minorenni, tutti croati di etnia rom) che vengono bloccati e arrestati, dopo un inseguimento a Porto d’Ascoli, in territorio marchigiano.
E’ stato un intervento fulmineo quello che ha consentito, nel pomeriggio di oggi, di acciuffare tre topi di appartamento che avevano appena pesso a segno un colpo in un alloggio di Martinsicuro.
I movimenti dei tre (D.V. donna di 25 anni e due minori, di 15 e 16 anni), che avevano appena rubato soldi e monili nell’appartamento, per un valore di circa 8mila euro, sono stati notati da alcuni residenti e in particolar modo un carabinieri in pensione, che immediatamente ha avvertito la centrale operativa, fornendo elementi importanti. I tre si sono allontanati a bordo di una Fiat 600 verso le Marche e ne è nato in unseguimento. I carabinieri di Martinsicuro hanno chiesto la collaborazione dei colleghi marchigiani e di lì a poco l’utilitaria, nonostante alcuni tentativi di speronamento, in ogni caso solo accennato, è stata bloccata. I tre sono stati fermati, identificati e poi successivamente arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. La donna, che era alla guida della 600, peraltro senza patente, è stata condotta nel carcere di Castrogno, i due minorenni affidati al tribunale de L’Aquila.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai proprietari, la 600 sequestrata. I tre erano provenienti da un campo nomadi di Roma e per entrare nell’alloggio hanno forzato il portone d’ingresso mentre i proprietari non erano in casa.