Giulianova. Dopo Pescara, la prima città in Abruzzo ad aver dato la possibilità, lo scorso aprile, di sposarsi in spiaggia, anche a Giulianova i matrimoni con rito civile potranno celebrarsi in luoghi aperti, come parchi e spiagge, ma anche in strutture ricettive ed edifici aperti al pubblico che siano di particolare pregio storico, architettonico o artistico. La decisione è stata assunta dalla Giunta con apposita deliberazione.
“Sono sempre più le coppie che sognano le nozze sulla spiaggia, o comunque in luoghi che non siano quelli canonici come la Sala consiliare o il Sottobelvedere. Per cui”, dichiara il sindaco Francesco Mastromauro, “sull’esempio di altre città molto più grandi e importanti della nostra, come Rimini, Fano e appunto Pescara, abbiamo deciso di garantire questa possibilità che immaginiamo verrà apprezzata da quelle coppie desiderose di un’emozione unica”.
Le tariffe sono stabilite in 500 euro per i residenti e in 700 euro per i non residenti.