Castellalto. La pista ciclo-pedonale di Castelnuovo Vomano risulta regolare, congruente con l’intero progetto infrastrutturale e in linea con le disposizioni del Codice della Strada. È questo l’esito a cui sono giunte le autorità a seguito di un primo esposto fatto da Michele Petrosino dopo l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’opera, finanziata con un progetto sulla sicurezza stradale del Ministero dei Trasporti. Dopo diversi sopralluoghi e l’acquisizione di tutti gli atti da parte della Polizia Stradale, quest’ultima e la Prefettura hanno passato al vaglio l’esposto a loro indirizzato e hanno relazionato al Comune di Castellalto, esprimendosi sulla regolarità assoluta della progettualità e della realizzazione dell’opera.
“Altra cosa, ma del tutto soggettiva, è il fatto che l’opera possa o meno piacere a tutti i cittadini, ove si ha il massimo rispetto delle posizioni”, ha affermato il consigliere Bruno Delli Compagni, ex vice sindaco di Castellalto, “La Polizia Stradale e la Prefettura hanno comunicato al Comune di Castellalto l’esito, confermando quindi che l’opera in questione non era “brutta, cattiva e pericolosa”, come voleva far credere alla cittadinanza l’esponente. Questo signore, per oltre un anno, ha messo in atto un’azione denigratoria nei confronti della pista ciclo-pedonale, presentandosi come l’esperto sull’argomento. Oggi Petrosino, che ha finito per creare un clima di terrorismo psicologico verso i cittadini, peraltro senza portare nessun vantaggio alla cittadinanza, viene smentito categoricamente dalle risultanze della Polizia Stradale”.
Il consigliere Delli Compagni conclude con una nota fortemente critica nei confronti del Signor Petrosino: “Per un anno intero ho subito in silenzio tutte le angherie messe in atto da questo signore, adesso mi godo la mia soddisfazione, certo di aver operato bene nell’interesse dell’intera comunità. Prendendo a prestito un’espressione utilizzata dal comico Crozza, voglio ricordare a questo “personaggetto” che Castelnuovo è stufa e stanca di subire tutte le sue azioni messe in atto contro l’Amministrazione Comunale di Castellalto, che in ogni caso lo hanno sempre visto risultare perdente. Ora aspettiamo con estrema tranquillità anche l’esito dell’esposto fatto alla Procura della Repubblica, sempre sullo stesso argomento e dallo stesso esponente”.