Incidente aereo Alba Adriatica, cosi abbiamo messo in salvo il pilota VIDEO

Tortoreto. Luigi Wilmo Franceschetti, il 43enne pilota scampato alla tragedia dell’Airshow di Alba Adriatica ha lasciato l’ospedale ‘Mazzini’ di Teramo dove era arrivato con un trauma cranico ed alcune escoriazioni per tornare a Brescia, insieme alla moglie. Ne da’ notizia il presidente dell’Avio Club Val Vibrata, Remo Dezi.

 

 

Franceschetti sta bene ma e’ ancora fortemente scosso dall’accaduto, racconta chi lo ha visto l’ultima volta prima di lasciare Teramo per far rientro in Lombardia. L’autopsia sara’ eseguita mercoledi’ mentre i resti del velivolo saranno depositati nell’hangar dell’Avio Club Val Vibrata per le perizie tecniche del caso. Il pm Stefano Giovagnoni, titolare dell’inchiesta, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Un atto dovuto e necessario per permettere l’acquisizione di elementi utili all’inchiesta, per ascoltare le parti, organizzatori e testimoni e per esperire gli accertamenti tecnici irripetibili.

 

 

 

 

Nel frattempo, affiorano altri racconti e testimonianze. Come per esempio alcuni turisti che erano in spiaggia, davanti al Lido Garden, dove è ammarato il velivolo condotto da Franceschetti, messo in salvo da alcuni soccorritori.

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