Mosciano. Dopo l’operazione che ha visto protagonista un falso dentista in Val Vibrata, nei giorni scorsi è arrivata una telefonata alla Guardia di Finanza di Teramo, che chiedeva di fare controlli simili anche a Mosciano. Sono scattati così gli accertamenti che hanno permesso ai militari della Guardia di Finanza di Giulianova di scoprire uno studio dentistico abusivo, dove lavorava un 41enne odontotecnico, M.C., senza titolo di studio per l’esercizio della professione sanitaria. L’uomo, titolare di una società che opera nello specifico settore, aveva affittato un laboratorio al cui interno ha ricavato uno studio completo di poltrona, farmaci e ogni altro strumento necessario per l’esercizio della professione di dentista.
Nel corso delle attività investigative, gli agenti hanno notato un sospetto andirivieni di persone, che ha confermato quanto detto telefonicamente. Dopo alcuni appostamenti effettuati nei giorni scorsi, questa mattina i finanzieri sono pertanto entrati nello studio medico, fermandosi nella sala d’attesa come normali pazienti. Una volta raccolti elementi circa il reato in atto, si sono qualificati de hanno sorpreso l’odontotecnico mentre stava operando su una poltrona da dentista.
Intanto, sono in corso ulteriori approfondimenti per far luce su eventuali responsabilità di medici che hanno permesso l’acquisto dei farmaci e della strumentazione necessaria per l’esercizio abusivo della professione di dentista.
Su conforme parere della Procura della Repubblica di Teramo, che dirige le indagini, lo studio è stato sottoposto a sequestro preventivo, mentre l’autore del reato è stato denunciato a piede libero per esercizio abusivo della professione sanitaria.
Le attività investigative della Guardia di Finanza sono ora concentrate sulla ricostruzione del volume d’affari per poter tassare gli effettivi introiti illeciti incassati.