Si tratta di somme messe a disposizione grazie al dimezzamento delle indennità degli amministratori e che saranno ripartite secondo una graduatoria.
In precedenza erano state oltre 100 le famiglie che avevano usufruito di questa iniziativa. Ma con il secondo bando, che dovrebbe essere pronto nell’arco di poche settimane, il numero dei richiedenti o comunque aventi diritto sembra destinato a crescere.
“Con il dimezzamento delle indennità”, ha ricordato il vice sindaco Nausicaa Cameli, con delega alle politiche sociali, “siamo riusciti a recuperare una somma di circa 100mila euro l’anno che andremo ad assegnare a chi ne ha veramente bisogno, con un bando. Siamo ormai pronti con la seconda assegnazione. Ma la cosa che rammarica è che ci sono davvero tante famiglie in difficoltà”.
C’è poi anche l’aspetto legato alla collaborazione che un cittadino può garantire all’Ente, ottenendo in cambio un voucher per la prestazione offerta. Nel senso che il cittadino garantisce la manutenzione di un’area pubblica e in cambio ottiene un compenso.
Almeno 6 le persone disoccupate che rientreranno nella graduatoria per l’assegnazione dei voucher. Anche in questo caso entro la metà di giugno il bando dovrebbe essere espletato, con la conseguente graduatoria. Intanto aumenta anche il numero delle persone che chiedono aiuto alle parrocchie o si rivolgono alla mensa della Caritas o delle associazioni di solidarietà, a conferma che la crisi è tutt’altro che finita.
