Controguerra. Un corso di cucina con prodotti” selvaggi”, scoperta del territorio e salute nello stesso piatto. Sono gli ingredienti del corso di “Foraging” in programma sabato prossimo a Controguerra.
Il termine “foraging” sta a indicare l’attività di raccogliere cibo spontaneo vegetale esplorando il territorio di diversi ambienti naturali come montagne, argini dei fiumi, spiagge, boschi, campi incolti, imparando a riconoscere e selezionare vegetali interi o parte di essi, commestibili e adatti al nutrimento umano, che madre terra ci mette gratuitamente a disposizione in tutte le stagioni.
Il foraging, non è solo uno degli ultimissimi trend gastronomici ma è quindi un mezzo di conoscenza del territorio e della biodiversità ed una opportunità di sostenibilità alimentare.
E’ questa l’iniziativa promossa dall’Associazione Culturale e Scientifica Chicco Integrale, prevista per sabato 30 maggio, presso Gioie di Fattoria di Controguerra.
La dott.ssa Valeria Margherita Mosca (Wood*ing www.wood-ing.org per maggiori informazioni), guiderà i presenti all’identificazione e riconoscimento sul campo di ciò che è disponibile stagionalmente e le materie prime spontanee, le caratteristiche organolettiche, i modi d’utilizzo ed i principi che regolano la raccolta/conservazione al fine di mantenere benessere e sicurezza sia personale che ambientale.
Inoltre, il corso prevede una parte pratica di raccolta guidata nelle tenute e boschi del Podere, alla scoperta degli elementi selvaggi ed un pranzo che rispetta i principi della dieta alcalina, da gustare insieme, continuando ad imparare come costituire menù sani ed equilibrati, per tutta la famiglia, non dimenticando il gusto.
Il corso inizierà alle 09:30, ed è a numero chiuso e prevede un contributo di partecipazione giornaliero.
Informazioni e dettagli si possono ricevere chiamando al numero di telefono 349 210 0604 o seguendo la pagina face book Chicco integrale Nereto.
