Dopo il sì della Regione Abruzzo e le richieste delle amministrazioni comunali di Cellino e Castellalto, la Provincia si appresta a elaborare una nuova ipotesi progettuale per il ponte di Castelnuovo.
Il presidente Di Sabatino ha dato mandato agli uffici di procedere con la redazione dell’ipotesi progettuale formulata dai Comuni: una ponte a valle di quello esistente, fra le due aree industriali, che, secondo i proponenti, come si legge nella deliberazione. “Diventerebbe un’opera strategica non solo per le due amministrazioni locali ma per tutta la vallata del Vomano – ha spiegato Di Sabatino – Un nuovo ponte collocato a valle farebbe fronte al transito crescente di mezzi pesanti stante le aree industriali e artigianali circostanti, eliminerebbe l’attraversamento dei Tir all’interno dei centri urbani, eviterebbe i rischi connessi alla ricostruzione del vecchio ponte in un’area a forte rischio idraulico”.
Il progetto finanziato per circa 6 milioni di euro dalla Regione Abruzzo – ma per il quale la Regione non ha mai sottoscritto la convenzione con la Provincia – prevede, invece, la costruzione di una struttura in sostituzione del vecchio ponte, nello stesso punto.
“La nostra proposta supera i limiti del vecchio progetto; tutte e due le ipotesi peraltro, sono nate negli uffici tecnici della stessa Provincia – afferma il consigliere provinciale delegato ai fiumi nonché sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco – adesso, c’è solo da lavorare con impegno visto che dobbiamo appaltare l’opera entro il 31 dicembre altrimenti perdiamo il finanziamento. Ma ci sono tutte le premesse, considerata la documentazione già esistente e il lavoro già svolto dai tecnici, per arrivare puntuali alla scadenza”.