Teramo. Sabato 30 maggio, presso la cattedrale di Teramo, alle ore 16.00, don Luca Torresi riceverà l’ordinazione presbiterale nelle mani del Vescovo Mons. Michele Seccia.
Per la Diocesi di Teramo-Atri sarà un giorno di festa, per un evento che può definirsi eccezionale in un’epoca nella quale le vocazioni sacerdotali scarseggiano e il clero esistente mostra sempre di più i segni del tempo che passa.
Luca Torresi, come tante altre negli ultimi anni, è una vocazione adulta: ha 42anni, vive a San Nicolò ed era, fino a poco tempo fa, un carabiniere. “L’idea del sacerdozio – racconta – è maturata intorno al 2005, dopo il ritorno da un pellegrinaggio. Fu da allora che alcuni miei amici mi fecero notare un cambiamento: sebbene io mi sentissi sempre lo stesso, loro avevano notato dei piccoli cambiamenti (che solo i veri amici possono percepire) nel modo di pregare, di rapportarmi a loro e di vivere la messa. E questi cambiamenti pian piano hanno messo nel mio cuore una “sana inquietudine”, attirandomi a poco a poco verso Dio e spingendomi a cercare qualcosa per cui valesse davvero la pena spendersi”.
Dopo l’ordinazione, don Luca celebrerà la sua prima messa a San Nicolò a Tordino, il giorno successivo, domenica 31 maggio, presso la Chiesa di S. Maria degli Angeli, alle ore 10,30.