Coinvolgere tutti i Comuni della costa teramana per sostenere l’Ente Porto di Giulianova, una realtà non solo giuliese, ma di un intero territorio che va da Martinsicuro a Silvi, coinvolgendo anche l’hinterland.
E’ il progetto a cui sta lavorando il presidente dell’Ente Paolo Vasanella che ha già avuto dei contatti con le altre amministrazioni comunali per porre al centro dell’attenzione proprio l’Ente Porto.
Far funzionare al meglio questa macchina, con una serie di servizi da offrire ai turisti in vacanza sulla costa teramana, come ad esempio l’idro-taxi per escursioni giornaliere verso i laghi, o altre iniziative collaterali, rappresenterebbe un nuovo impulso per l’economia turistica di un’intera realtà.
“Il mio scopo è quello di far capire l’importanza di una realtà come quella dell’Ente Porto, che non è solo di Giulianova”, ha puntualizzato il presidente, “i campanilismi non devono esserci perché i vantaggi che può offrire una programmazione coordinata con il coinvolgimento anche degli altri Comuni saranno notevoli. Noi stiamo migliorando i servizi, legati in questo caso alle attività diportistiche, e nel contempo vogliamo offrirne degli altri per arricchire le nostre proposte”.
Che l’Ente Porto stia svolgendo un buon lavoro lo sa anche il Partito Democratico locale che in una nota ha riconosciuto l’operato del Consiglio di Amministrazione e del presidente Vasanella, esponente di centro destra, mettendo a tacere le polemiche circa una pessima gestione che erano arrivate dal movimento civico giuliese. “Quando si parla di queste realtà”, ha aggiunto Vasanella, “bisogna spogliarsi di quelle che possono essere le appartenenze politiche in quanto bisogna remare tutti nella stessa direzione. Certe polemiche lasciano il tempo che trovano ma mi ha fatto piacere leggere la nota del Pd di Giulianova”.
Intanto, dopo i carotaggi che hanno interessato i fondali del porto di Giulianova, sono state avviate le procedure per l’assegnazione delle opere che prevedono la realizzazione di un molo convergente con un investimento di oltre 4 milioni di euro. Lavori che dovrebbero iniziare subito dopo la stagione estiva.
