Giulianova. L’Italia dei Valori resta fedele al Sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro e propone il nome dell’avvocato Nadia Ranalli, della segreteria regionale del partito di Di Pietro, per l’assegnazione dell’assessorato perso dopo l’esautorazione di Margherita Trifoni da parte del primo cittadino giuliese in seguito allo scontro sul piano di lottizzazione “Lido delle Palme”.
Questa mattina in conferenza stampa lo stato maggiore dell’Idv, guidato dal parlamentare Augusto Di Stanislao, dal consigliere provinciale Riccardo Mercante, dal dirigente provinciale Alessandra Cristofori, dal portavoce locale Luigi Ragni e da Giancarlo Cartone, già assessore nella giunta Ruffini, ha messo un punto fermo sulla situazione politica di Giulianova. E’ stata ribadita la piena lealtà nei confronti del primo cittadino giuliese, sottolineando che il Pd resta il fedele alleato anche per il futuro. E soprattutto, nell’indicare il nome di Nadia Ranalli per l’esecutivo giuliese, è stato sottolineato che il consigliere comunale Vincenzo Santuomo non può e non deve assolutamente parlare a nome dell‘Italia dei Valori.
Non solo, ma è stato anche sottolineato come le esternazioni di Santuomo siano da inquadrare nell’ambito di “espressioni a titolo personale”, non avendo ancora aderito al partito. Ma l’avventura di Santuomo all’interno dell’Idv è da considerarsi finita in quanto i rappresentanti locali, semmai il consigliere comunale decidesse di tesserarsi, mai accetterebbero tale richiesta perché l’atteggiamento avuto finora da Santuomo è stato solo quello di contrastare l’attività amministrativa.
“Non è mai venuta meno la nostra fiducia nei confronti del Sindaco Mastromauro”, ha sottolineato il parlamentare Di Stanislao, “con questa nostra decisione abbiamo sanato quell’anomalia che andava avanti ormai da qualche tempo. Abbiamo sottolineato un aspetto molto importante in tutta questa vicenda: una persona non iscritta all’Idv, seppur eletta in consiglio comunale, non può parlare a nome del partito”. Santuomo verrà informato delle decisioni del partito. E verrà invitato a non usare più il logo dell’Italia dei Valori nei suoi comunicati.
Il consigliere provinciale Mercante ha precisato che in queste settimane si è cercato di ricucire un rapporto con il consigliere comunale. Ma non c’è stato verso. Luigi Ragni, il referente locale, parteciperà alle prossime riunioni di maggioranza, mentre la responsabile provinciale Alessandra Cristofari ha ribadito come la posizione dell’Idv sia stata sempre chiara nei confronti della maggioranza di centro sinistra. “Paghiamo un prezzo elevato per la nostra inesperienza”, ha concluso Cristofari, “ma abbiamo sistemato finalmente dei punti fermi”.
Intanto il Sindaco Mastromauro ha espresso la propria gratitudine ai dirigenti dell’Idv. “Prendo atto di quanto è stato definitivamente detto circa il dottor Santuomo”, sostiene il primo cittadino giuliese, “E cioè che egli si è espresso a titolo personale e, soprattutto, che da ora in poi non potrà più utilizzare il simbolo dell’Idv per le sue esternazioni. Tutto ciò farà sicuramente infuriare il consigliere Santuomo, ma, come è stato rilevato a chiare lettere, la decisione è stata presa all’unanimità dall’Idv e collegialmente. L’Idv quindi, ma su questo non c’erano dubbi, rimane saldamente in maggioranza. In ultimo ringrazio il partito dipietrista per aver messo a disposizione dell’esecutivo una persona di grande competenza e capacità quale Nadia Ranalli”.
Lino Nazionale
