Per la realizzazione dei moli convergenti all’imboccatura del porto di Giulianova ormai è solo questione di mesi. I finanziamenti ci sono, circa 4milioni di euro, e le ultime operazioni relative al carotaggio dei fondali sono state portate a termine di recente.
Subito dopo l’estate inizieranno gli interventi per rendere il porto giuliese più sicuro durante le manovre di entrata ed uscita delle imbarcazioni. Paolo Vasanella, presidente dell’Ente Porto, ha confermato che le procedure burocratiche sono giunte all’atto finale.
“Credo che a settembre si possa dare inizio ai lavori”, ha detto il presidente dell’Ente Porto, “e per il 2016 avremo quindi un porto più sicuro con i moli convergenti. I finanziamenti ci sono. Bisogna solo espletare le pratiche per l’affidamento delle opere che chiaramente non verranno eseguite in piena estate per non compromettere la bella stagione”.
Ma Vasanella in questi giorni è stato trascinato dentro una polemica, sollevata di recente dal Circolo Nautico Vincenzo Migliori. Il presidente dell’Ente Porto è stato accusato di essere insensibile dinanzi alle problematiche dei diversamente abili non avendo concesso la banchina di riva, gestita direttamente dall’Ente, per consentire le operazioni di trasbordo dei disabili sulle imbarcazioni. Nella zona contesa, peraltro a ridosso di un punto di alaggio dei natanti, il Circolo tempo fa ha fatto installare una piccola gru che facilita il trasbordo dei disabili. Ed ora vorrebbe più spazio.
“Noi siamo disposti ad andare incontro alle esigenze del Circolo Migliori”, ha aggiunto Vasanella, “avrei preferito però che se ne parlasse attorno ad un tavolo e non sollevando una polemica attraverso gli organi di informazione. L’Ente Porto non può cedere il proprio spazio senza che la decisione venga presa dall’assemblea dei soci. Il Circolo il suo spazio di competenza ce l’ha già. Personalmente dico che posso assicurare altri due posti barca per le iniziative che hanno a che fare col sociale”.
Il presidente ha respinto ogni accusa circa la sua insensibilità nei confronti dei disabili e ha ricordato di essere impegnato nel sociale da oltre 40 anni. Fu lui a fondare a Giulianova l’Associazione dei donatori di sangue Cuore ed oggi si occupa anche del recupero di alcolisti e tossicodipendenti. Intanto la Provincia ha concesso all’Ente Porto la gestione del pontile che due anni fa fu utilizzato per l’unico volo dell’idrovolante. Vasanella ha già alcune idee da sviluppare, come attivare il servizio taxi con il velivolo o organizzare escursioni portando la mattina i turisti in vacanza a Giulianova magari a Campotosto o Bracciano e poi andarli a riprendere la sera.