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Cologna Spiaggia, abbattuti i pini considerati pericolanti dopo il maltempo

Alberi abbattuti, strade dissestate, smottamenti, mareggiate, fiumi in piena. Il maltempo dei giorni scorsi è stato devastante per tutta la provincia di Teramo.

Se all’interno i maggiori problemi hanno interessato frane e smottamenti, rotture di condotte della rete idrica, lasciando interi quartieri senza acqua e persino senza luce per il cedimento di alcuni tralicci, sulla costa il vento di Grecale ha letteralmente sradicato pini secolari e cipressi.

Una situazione di assoluto disagio che ha tenuto impegnati le squadre di pronto intervento del Comune di Roseto e dei vigili del fuoco che in questi giorni hanno rimosso gli arbusti spezzati e finiti sulle strade o persino sulle case, come è accaduto a Cologna.

E proprio a Cologna in mattinata i vigili del fuoco sono entrati in azione per rimuovere quegli alberi considerati ancora pericolanti e che mettevano a repentaglio l’incolumità di auto, pedoni e persino abitazioni. E’ stato tuttavia necessario il Grecale dei giorni scorsi per mettere a nudo tutte le problematiche derivanti da una scarsa
manutenzione.

Perché se quei pini fossero stati potati prima, probabilmente non sarebbe stato necessario oggi l’intervento dei vigili del fuoco per abbatterli. Su tutto il territorio rosetano gli alberi sradicati dal vento sono stati oltre un centinaio. Quasi tutti pini e cipressi.

Le responsabilità sono in parte del Comune e in parte dell’Anas che ha la competenza soprattutto lungo la Statale Adriatica. Intanto, il sindaco Enio Pavone ha eseguito un sopralluogo durante i lavori di abbattimento degli alberi pericolanti. Il primo cittadino ha verificato anche lo stato del cantiere di piazza Redipuglia, i cui lavori di riqualificazioni partono in ritardo per via del maltempo di questi giorni.