Tossicia. Scene da post-bombardamento. È come appare Pastino a Tossicia, dopo i lavori degli operai della Ruzzo Reti.
Il paesino è stato praticamente sconvolto dal lavoro delle ruspe, scavi comunque necessari per arrivare a scoprire la condotta e riparare così le varie rotture che hanno riguardato l’adduttrice principale di Teramo, Montorio e Campli, dopo l’ultima ondata di maltempo ed i conseguenti smottamenti.
Per gli abitanti, evacuati già due volte, aprire la finestra ed assistere a questo panorama, è di certo alquanto deprimente. Lo sbancamento è arrivato fino a sei metri di profondità.
Gli operai della Ruzzo Reti hanno lavorato giorno e notte per ripristinare il servizio idrico che, ieri, è mancato a Teramo, Montorio, Campli e zone limitrofe. I rubinetti sono rimasti a secco prima a macchie di leopardo e poi negli interi territori comunali, salvo poi tornare gradualmente dalla tarda serata di ieri.