Teramo. Attualmente risultano ancora disalimentate circa 900 utenze, distribuite per lo più nelle frazioni di Teramo, nei Comuni di Campli, Bisenti, Castelli ed in aree pedemontane e montane.
L’organico deI tecnici ENEL, rinforzato di ulteriori 40 unità di Reggio Emilia, è attualmente impegnato nel ripristino anche della BT e delle singole utenze e ciò motiva l’apparente rallentamento dell’azione di rientro delle utenze.
Situazione acqua
La Ruzzo Reti ha comunicato che sono state ultimate le operazioni di riparazione sulle adduttrici principali in Loc. Feudo Basso di Castellalto e Pàstino di Tossicia. Pertanto, considerati i tempi tecnici necessari per rimettere in carico le condotte ed i serbatoi interessati dagli interventi, l’emergenza idrica nei Comuni coinvolti è in graduale rientro.
Pur tuttavia, poiché il movimento franoso in a Patino di Tossicia è ancora attivo, non possono escludersi in via assoluta, per le prossime ore, ulteriori disagi conseguenti ad eventuali, nuovi cedimenti della condotta.
Il Prefetto Valter Crudo – che nella giornata di ieri aveva chiesto il supporto di tecnici e geologi della Regione e della Provincia per verificare i dissesti più rilevanti verificatisi sul territorio teramano – è stato a Pàstino di Tossicia, con i vertici della Ruzzo Reti, il Comandante dei Vigili del Fuoco e tecnici regionali, per un sopralluogo finalizzato ad un esame della situazione in atto.
LA VIABILITA’. Ci sono ancora 33 ditte esterne impegnate in lavori di primo intervento (sgombero strade da frane) e 34 ditte che si stanno occupando dello sgombero neve.
Sono tornate transitabili:
Strade ancora chiuse: