Negli ultimi tempi però l’amministrazione rosetana ha riscontrato che la società che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio non interviene, in caso di richiesta, con sollecitudine, così come accadeva negli anni passati. Accade quindi che in alcune zone, anche a seguito dell’inciviltà di qualcuno che continua ad abbandonare i rifiuti lungo le strade e fuori dai raccoglitori, si creano delle verie e proprie discariche a cielo aperto.
“È una situazione che non siamo più disposti a tollerare”, prosegue l’assessore Frezza, “e per questo già nei prossimi giorni incontreremo i vertici di Cirsu-Sogesa per affrontare in maniera approfondita queste tematiche allargando la discussione anche alle prospettive future. Il nostro obiettivo è quello di cambiare radicalmente il sistema della raccolta con l’introduzione del porta a porta”.
Con il servizio porta a porta il Comune potrà togliere tutti i cassonetti dalle strade ed eliminare le isole ecologiche che purtroppo si riducono a vere e proprie discariche per il comportamento appunto poco corretto di alcuni cittadini. “Il progetto di raccolta porta a porta è pronto”, conclude l’assessore all’ambiente, “ed ora stiamo valutando le opportunità di attuazione sia attraverso l‘ADA-TE (Autorità d’Ambito Teramano), sia tramite il Piano industriale dell’attuale gestore”.