Solo per questioni di centimetri il palo non è finito sul tettuccio della vettura con conseguenze che sarebbero state drammatiche per il conducente.
Il fatto è accaduto nel tratto sud del lungomare rosetano, sferzato da raffiche di Grecale ad oltre 90 chilometri orari. Le onde e gli spruzzi d’acqua hanno raggiunto la strada, scaricando ghiaia e detriti trasportati dalle forti correnti marine.
Il lampione probabilmente aveva una base già corrosa dalla salsedine in questi anni. Il problema dei pali pericolanti era stato sollevato lo scorso autunno dal consigliere comunale della lista civica Per Teresa Sindaco, Massimo Bianchini.
Proprio la corrosione era stata la causa in passato del cedimento di altri tre lampioni, fortunatamente, anche in questo caso, senza gravi conseguenze per gli automobilisti in transito. Era stato chiesto un intervento da parte del Comune ma finora non è stata adottata alcuna soluzione.
Necessario l’intervento delle squadre di operai per rimuovere il palo che occupava tutta la sede stradale. Sempre a Roseto, il forte vento è la causa del cedimento di un grosso pino all’interno del parco Savini. L’albero si è adagiato quasi su un fianco. Solo nei prossimi giorni, passato il maltempo, sarà possibili intervenire per rimuovere il tronco.