Gli agenti della squadra mobile di Teramo, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare, emesso dalla procura di Teramo (titolare dell’inchiesta è il sostituto Bruno Auriemma), hanno arrestato Italo Di Rocco di 29 anni. Lo zingaro, residente a Teramo, deve rispondere del reato di stalking. Stando a quanto riscontrato nell’indagine, svolta dagli uomini diretti dal vicequestore Gennaro Capasso, il 29enne, dopo la separazione, avrebbe perseguitato a ritmo continuo la sua ex moglie (un’impiegata di 30anni, dalla quale ha avuto un figlio), con pedinamenti, continue telefonate e sms. Minacce che avrebbero costretto l’impiegata a mutare radicalmente le sue abitudini di vita, pur di evitare di avere contatti con l’ex marito. La donna, però, stanca di subire passivamente simili “attenzioni” ha deciso di denunciare tutto alla polizia. Di Rocco, dopo le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Castrogno in attesa dell’interrogatorio di garanzia.