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Teramo, ex Adone-Lafer: firmata la convenzione tra Comune e Cosmo srl

Firmato l’atto con cui l’amministrazione comunale di Teramo dà il via libera alla riqualificazione dell’area industriale dismessa ex Adone-Lafer, nel quartiere Gammarana. Sottoscritta la convenzione con la Cosmo srl (Gruppo Globo) che prevede una serie di criteri sulla base dei quali il Comune ha stabilito le varie procedure di recupero dell’intero complesso.

Si tratta di una vicenda piuttosto complessa, che dura nel tempo, ma che negli ultimi mesi ha trovato maggiore impulse per arrivare quanto prima ad una soluzione definitiva. Il piano prevede come prima cosa un intervento di bonifica. Dopo di che il progetto si svilupperà in due fasi: da una parte uno sviluppo residenziale e commerciale, dall’altra la realizzazione di aree verdi e parcheggi.

Altro aspetto importante, soprattutto per le casse comunali è che la sottoscrizione dell’intesa è correlata da una monetizzazione di 600mila euro. L’amministrazione ha già stabilito che con tale somma si andranno a realizzare interventi nelle aree di adiacenza del quartiere.

Sono previste opere di miglioramento della viabilità, una piazza e un’area pedonale che unisca viale Crispi con l’area dismessa della Gammarana. Della vicenda in questi ultimi mesi si è interessato l’assessore all’urbanistica Mario Cozzi il quale ha sottolineato come l’intero intervento rappresenti uno dei tasselli principali per lo sviluppo armonico del quartiere Gammarana.

Il tutto si innesta poi nel piano di sviluppo con la costruzione dello svincolo del Lotto Zero, con l’attuazione di un concorso di idee per il quale c’è un accordo con il Consorzio per lo Sviluppo Industriale e la Provincia.

C’è poi anche il discorso che riguarda la realizzazione dell’area ciclopedonale “Percorso vita”, con interessamento di tutto il complesso della stazione ferroviaria. Il Comune sta lavorando anche al recupero di altri complessi industriali dismessi, di proprietà di privati. Ma si tratta di un lavoro che comunque richiederà del tempo in quanto è necessario soprattutto un accord con gli stessi proprietari.