A lanciare l’allarme, in una nota, è il segretario provinciale della Confsal Vigili del Fuoco Rocco Pacella. “Fin dall’estate scorsa le due sedi sono state oggetto di una riduzione di personale di cui non si comprendono le ragioni – osserva – In numerose circostanze è stata abbattuta nel numero la squadra di intervento. Inoltre, in queste ultime settimane si è aggiunta un’importante carenza di personale che non viene integrata e riduce ancor di più il dispositivo del soccorso tale”.
“Chi ne subisce le conseguenze – spiega Pacella – non sono solo i cittadini, ma gli stessi vigili del fuoco che, ridotti di organico, subiscono un maggiore stress psicofisico dovuto al peggioramento della qualità del lavoro . Con l’arrivo della stagione estiva, che si preannuncia rovente, la situazione si aggraverà ancor di più. Infatti, la stanchezza fisica durante gli interventi lunghi e delicati sviluppa un calo dell’attenzione e questa circostanza fa aumentare il rischio anche di gravi infortuni”.
“L’organizzazione sindacale Consal Vigili del Fuoco – conclude il segretario per la provincia di Pescara – da tempo non condivide questa scelta e ha informato i vertici del Ministero degli Interni denunciando tale situazione”.