Nei giorni scorsi le parti, alla presenza dei carabinieri forestali, hanno compiuto dei sopralluoghi nei pressi dei viadotti ed è stato conferito ad un perito, il professor Bernardino Chiaia, l’incarico di stendere una relazione, all’esito della quale sarà possibile definire meglio le attuali condizioni di sicurezza e staticità dei viadotti, e ipotizzare eventuali responsabilità.
Alla base dell’inchiesta diverse segnalazioni, tra le quali quella dell’associazione Nuovo Senso Civico, che ha fornito un dossier contenente un’ampia documentazione fotografica e tecnica.
Sulla stessa vicenda, per i viadotti riguardanti le rispettive aree di competenza, sono stati aperti dei fascicoli anche dalle procure di L’Aquila e Teramo.