Pianella. I Carabinieri della Stazione di Pianella, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato nella flagranza di reato due uomini di origini napoletane, uno classe ’98 residente a Napoli e l’altro classe ’52 residente nel ravennate, entrambi con precedenti di polizia.
I militari dell’ Arma già nelle prime ore del mattino erano stati allertati dai responsabili delle filiali di Pianella e Cerratina della BCC di Castiglione Messer Raimondo, per l’assenza della rete telefonica. Poco dopo le 12, gli stessi Carabinieri, venivano informati telefonicamente della presenza di una Yaris grigia ferma nei pressi della cabina TIM di via San Nicola a Pianella, con due uomini fermi all’esterno del veicolo.
Appena ricevuta la notizia, i Carabinieri si sono recati immediatamente sul posto e poco distante dalla filiale della BCC, hanno notato l’auto segnalata con uno dei due uomini a bordo, seduto sul sedile del passeggero, e l’altro fermo in strada.
All’atto del controllo, i Carabinieri hanno rinvenuto nella autovettura una cornetta telefonica tipo cordless, mentre a terra, tra l’autovettura e la cabina Tim, uno zaino con una borchia TIM con cavi telefonici collegati all’armadio, e a fianco allo zaino una seconda borchia da 12 a 220 volt collegata ad una batteria, alla base un cordless con rete telefonica attiva: il tutto lasciava intendere che erano in attesa di una chiamata telefonica.
Da qualche mese, infatti, i carabinieri sorvegliano le cabine telefoniche poste sul territorio e già nel dicembre 2022, proprio i Carabinieri di Pianella, per lo stesso motivo avevano arrestato due uomini sempre di origini campane che avevano la stessa attrezzatura utilizzata per illecite comunicazioni telefoniche, tecnica utilizzata dai malfattori appunto per garantire la copertura di assegni (falsi) in particolare per acquisti online.
I due uomini arrestati ieri, sono stati ristretti nel carcere di San Donato.