“Cerchiamo di alleviare ad alcune famiglie le difficoltà, drammatiche, che stiamo vivendo” spiega l’assessore alle politiche sociali Carlo Cacciatore. Si tratta della procedura per accedere al Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, rivolto a chi in seguito alla perdita di un lavoro o della scomparsa di familiare subisce una consistente perdita di reddito”.
Il fondo a disposizione del Comune è dedicato ai titolari di contratti di locazione immobiliare ad uso abitativo, soggetti ad atto di sfratto per morosità incolpevole, con citazione della convalida (sfratto esecutivo): a loro saranno concessi contributi atti a sanare la morosità incolpevole causata dalla perdita o dalla consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
E’ possibile in caso di licenziamento, accordi aziendali o sindacali che riducano l’orario di lavoro, in alcuni casi di cassa integrazione, per il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, cessazione di attività libero professionali o malattia grave che impedisca il lavoro.
I requisiti per l’ammissione al beneficio sono:
Il bando stabilisce che per l’assegnazione dei contributi saranno utilizzati criteri preferenziali cumulabili fra loro, come, a titolo di esempio, la presenza nel nucleo familiare di una persona con invalidità accertata per almeno il 74% o la presenza nel nucleo di minori.