“La nostra Organizzazione esprime piena e condizionata solidarietà alle imprese aquilane coinvolte nella paradossale richiesta di restituire le tasse a suo tempo ridotte nel 2009 alle aziende colpite dal sisma”, annuncia la Confcommercio pescara.
“Una nostra delegazione parteciperà per questo alla manifestazione prevista per il prossimo 16 aprile per sostenere la sacrosanta battaglia sindacale necessaria a scongiurare una così paradossale e grave situazione che apparati burocratici dello stato hanno incredibilmente causato mettendo a rischio la stessa sopravvivenza di centinaia di imprese coinvolte ed i livelli occupazionali di un territorio che meriterebbe invece provvedimenti di ben altra natura a sostegno del rilancio sociale economico e produttivo”.
“Auspichiamo pertanto”, conclude Confcommercio, “che il governo ponga tempestivamente in campo i provvedimenti necessari e restituisca al tessuto economico e produttivo un clima di serena operosità premessa indispensabile per recuperare il più rapidamente possibile livelli di crescita e sviluppo per l’intera area del cratere sismico dell’aprile 2009 nell’interesse di tutto l’Abruzzo e del Paese”.