Risse all’esterno di due locali di Pescara: firmati otto daspo urbani VIDEO

A seguito di due violente risse verificatesi l’11 marzo ed il 2 aprile all’esterno di due noti locali pubblici cittadini, il questore Liguori ha emesso otto provvedimenti Dacur nei confronti di altrettanti giovani identificati e denunciati per il reato di rissa aggravata.

La prima violenta rissa in ordine temporale, che vedeva coinvolte due fazioni contrapposte di giovani africani e sudamericani, sarebbe scaturita inizialmente da una discussione iniziata all’interno del locale tra un giovane senegalese e la sua ex fidanzata, la quale successivamente, nel tentativo di dirimere la disputa, è stata ferita alla gamba con un’arma da taglio riportando lesioni giudicate guaribili in 15 giorni.

L’attività di indagine, condotta da personale della locale squadra mobile, ha consentito, grazie alla visione dei filmati del sistema di video-sorveglianza del locale ed alle numerose dichiarazioni testimoniali acquisite nell’immediatezza dei fatti, di identificare 5 giovani stranieri che si erano affrontati all’esterno del locale con coltelli e bastoni.

A seguito del secondo episodio  risalente al 2 aprile venivano identificati tre giovani italiani che, unitamente ad un’altra persona in fase di identificazione, avevano dato vita, all’esterno di un noto locale della movida cittadina, ad una violenta rissa.

I provvedimenti, che hanno la durata di due anni per tre cittadini stranieri, in quanto recidivi, e di un anno per gli altri 5, prevedono il divieto di accedere e di stazionare nelle immediate adiacenze delle tre discoteche cittadine nonché il divieto di accedere a tutti i pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento della movida cittadina.

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