Pescara. Nella prima serata perveniva alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pescara una segnalazione circa il ritrovamento in mare, da parte di un motopesca, di un voluminoso oggetto non meglio definito, che si era impigliato nella rete.
L’unità da pesca, una volta ormeggiata in sicurezza nel locale sorgitore, veniva assistita dal personale della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, che con l’ausilio di un mezzo specializzato, liberavano dalla rete e riponevano in banchina l’oggetto pescato accidentalmente durante la pesca a strascico a circa 40 miglia al traverso di Pescara.
Al termine delle operazioni di recupero, si è riscontrato che trattasi verosimilmente di un’ala di un velivolo del secolo scorso. Al momento non è ancora possibile fornire ulteriori dettagli, dato il cattivo stato di conservazione dello stesso in acqua. Il motopesca a causa di quanto accaduto non ha potuto riprendere l’attività di pesca. Seguirà a cura della Capitaneria di Porto ulteriore attività tecnico – amministrativa connessa all’evento.