Rimossa la sabbia in eccesso sotto i trabocchi di Pescara

Pescara. Utilizzata per il ripascimento di varie spiagge, è stata asportata la sabbia accumulata in eccesso sotto ai trabocchi di Pescara.

“Mi corre l’obbligo di ringraziare l’Autorità di Sistema Adriatico Centrale che ha consentito di effettuare questo intervento in favore dei comuni di Pescara, Francavilla e Montesilvano e oggi proprio grazie a questo intervento possiamo dire di aver riportato l’acqua sotto ad almeno i primi sette, otto trabocchi di Pescara”, afferma il presidente della Sib Abruzzo Riccardo Padovano, che aggiunge. “Di per se è questo il primo intervento veramente energico che restituisce il primo spicchio d’acqua e quindi i fruitori dei trabocchi non vedranno più quell’insabbiamento che era sicuramente anomalo”.

“Non è detto che ora si possa tornare a pescare. È vero che oggi il fondale non è molto profondo ma già si vedono sguisciare i pesci tra i trabocchi”, prosegue Padovano, “, il materiale dopo le analisi è risultato compatibile con le opere di ripascimento e quindi se nel prossimo futuro potremo individuare questa zona come riserva per la sabbia da ripascimento avremo colto due obiettivi: da una parte avremo dato una mano alla zona dei trabocchi e dall’altra permesso a quelle zone e quei comuni che l’inverno subiscono le conseguenze delle mareggiate di poter giovarsi di questo intervento”.

“Sono orgoglioso di essere stato colui che ha convinto i sindaci di Pescara e Francavilla e Montesilvano di poter usufruire di questo materiale e di questa area per escavare: credo che oggi si possa affermare senza tema di smentita che l’area di Pescara a ridosso della diga foranea è un’area di accumulo di sabbia marina compatibile e che riesca a soddisfare le esigenze dei trabocchi e dall’altra gli enti che sanno dove poter attingere sabbia per poter portare a termine lavori di ripascimento”, conclude Padovano.

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