Pescara. Ha riaperto, dai primi di gennaio, l’Ufficio Europa Area Metropolitana (UEAM) lo sportello informativo all’interno della Sala Europa dell’ex Aurum di Pescara.
L’obiettivo dell’UEAM è di attivare un processo di programmazione e implementazione condivisa di un sistema di servizi europei di area vasta nel territorio dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, sottoscrittori della Convenzione per la gestione associata dei servizi di progettazione, programmazione e accesso ai finanziamenti resi disponibili a valere su programmi europei, nazionali e regionali e in collaborazione con l’Associazione l’ “Abruzzo in Europa”.
Proprio al fine di ripristinare adeguatamente il servizio di informazione, è stato attivato un Front – office di accoglienza, con orari di apertura al pubblico che, al momento, vanno dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.
“L’Ufficio rappresenta la prima concreta ipotesi di integrazione di servizi tra i comuni della Nuova Pescara – afferma l’assessore Deborah Comardi – , realizzato attraverso il ripristino, il miglioramento e l’ampliamento delle funzioni indicate nella convenzione, quali i servizi informativi, di formazione e progettuali in ambito di programmi europei. Un vero e proprio sportello informativo che fungerà da punto di riferimento effettivo – e non solo virtuale – al quale tutti potranno rivolgersi per conoscere le opportunità che l’Europa mette a disposizione. L’Ufficio UEAM, dunque, non si occupa soltanto di supportare le amministrazioni partecipanti ma anche di fornire assistenza e consulenza a beneficio dei vari soggetti del territorio, quali operatori economici, associazioni, studenti e semplici cittadini desiderosi di conoscere e approfondire le tematiche europee e cogliere le opportunità che la programmazione europea offre. Verranno, inoltre, organizzati eventi e iniziative di animazione rivolti, in particolare agli studenti delle scuole, allo scopo di promuovere l’integrazione europea e sensibilizzare i ragazzi rispetto alla valorizzazione del sentimento di appartenenza all’Unione europea”.