Pescara. Approvato lo scorso 4 novembre dalla Giunta comunale il Programma Triennale delle Opere Pubbliche di Pescara per le annualità 2023-25.
I punti cardine della programmazione individuano le infrastrutture strategiche della mobilità, le aree urbani “cruciali”, la valorizzazione ambientale e l’insieme degli interventi di manutenzione e sicurezza del territorio. Naturalmente si tratta di una proiezione flessibile, soggetta ad aggiornamenti e integrazioni dettate dalle modifiche dei flussi di finanziamento e da eventuali esigenze non preventivabili a oggi.
“Ci sono punti fermi nella nostra programmazione – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia – in particolare guardando all’anno 2023 e a quei progetti che già sono in movimento avendo completato il loro iter tecnico amministrativo. Credo che questo triennale, che ho condiviso con il sindaco Carlo Masci e con la Giunta comunale, interpreti concretamente quella che fin da quando siamo stati eletti alla guida della città è stata la nostra visione, vale a dire quella di trasformare Pescara in una città moderna, accogliente, con grandi soluzioni di mobilità intermodale e con infrastrutture, si veda al nuovo porto e alla viabilità nella parte sud della città, destinate a ridisegnare il volto di Pescara come moderna città europea”.
Il monte degli investimenti è così suddiviso nelle tre annualità:
109 milioni nel 2023 (di cui 3 milioni e 50mila euro a gravare sul bilancio del Comune);
142 milioni nel 2024 (di cui 1,4milioni a carico dell’ente)
3,9 milioni nel 2025 (di cui 3,750mila di copertura comunale).
Il Programma triennale delle Opere Pubbliche individua già nel 2023 l’attivazione di opere e cantieri, divisi in sei macro-obiettivi: spiccano la realizzazione del collegamento dell’Attrezzato di Pescara e l’adeguamento dello svincolo a Pescara sud, l’ampliamento di via Andrea Doria e via Benedetto Croce, il Parco Nord tra le aree verdi, un piano degli asfalti che agirà in particolare sul cosiddetto dissesto arboreo, per il piano anti-allagamenti la realizzazione di una rete di convogliamento delle acque bianche, da salita Cellini fino al fiume, e la messa in sicurezza strutturale del Fosso Grande; per gli edifici pubblici, particolare impegno sarà prestato per la manutenzione straordinaria della scuola Mazzini (per 6 milioni di euro, di cui 4,5 da risorse del PNRR e 1,5 milioni tramite mutui BEI) e la costruzione di nuovi asili nido (con fondi PNRR); in ambito portuale, il completamento dei lavori per la nuova Asta del pesce presso la ex stazione marittima al porto sud, con il conseguente spostamento dell’ attuale sede, ma anche la riparazione delle scogliere sui litorali nord e sud, al confine con il comune di Francavilla al mare; infine, entro il 31 dicembre 2023 saranno completati 4 chilometri di nuove piste ciclabili, ulteriori 7 chilometri saranno costruiti entro il 30 giugno del 2026 (grazie a circa 3 milioni di euro complessivi derivanti dallo specifico obiettivo del PNRR).