Pescara. Torna l’estate, torna il problema dei parcheggi sulla riviera, tornano i posti auto sulla Strada Parco.
E Pescarabici, associazioni degli amanti di pedali associata alla Fiab, torna a contestare “fermamente la scelta dell’Amministrazione comunale di adibire a parcheggio per le automobili via Castellamare Adriatico, alias Strada Parco”.
“Si tratta”, spiega una nota, “di una scelta che danneggia in modo grave l’ambiente cittadino, attirando centinaia di automobili nel centro urbano già congestionato per il traffico veicolare, con l’inevitabile aumento delle emissioni di gas nocivi nell’atmosfera e conseguenti danni alla salute dei cittadini”.
“In realtà, siamo di fronte all’ennesimo cedimento di Palazzo di Città alle richieste dei commercianti di Pescara circa l’aumento dei parcheggi in centro”, contestano i ciclisti, “Il parcheggio sull’ex tracciato non giova all’economia locale e non funge da elemento attrattore per chi non vive nel territorio cittadino: lo dicono i dati del 2016 e del 2017. Infatti, nel biennio passato hanno utilizzato l’ex tracciato per la sosta delle automobili prevalentemente pescaresi o cittadini di Montesilvano, di età compresa tra 35 e 50 anni e con una o due persone a bordo. Insomma i 900 posti auto dell’ex tracciato ferroviario non servono alle famiglie, non servono alle persone impossibilitate ad utilizzare mezzi alternativi all’automobile, non servono a chi non vive a Pescara!”.