Pescara. Sarà Attiva Spa dal 30 aprile a prendersi cura di 61 dei 65 parchi cittadini.
Il contratto, che sarà firmato lunedì, prevede che la Spa partecipata del Comune si occupi della gestione del Verde pubblico fino al 2021, come affermato nel corso della conferenza di presentazione, con l’assessore a Parchi e Verde Pubblico, Paola Marchegiani; il direttore generale di Attiva, Massimo Del Bianco; il consigliere regionale Antonio Blasioli, ex vicesindaco e assessore ai Parchi del Comune di Pescara.
“Siamo certi che sia la scelta giusta”, afferma Marchegiani, “perché Attiva si occuperà dell’apertura e chiusura, oltre la pulizia, le potatura, la rasatura dell’erba e, conseguentemente, il controllo che da tutte queste azioni deriva. In questo modo le forze del Comune potranno dedicarsi più e meglio alle altre aree verdi”.
“Ci occuperemo di 61 parchi per circa 195.000 mq di verde”, aggiunge il direttore generale di Attiva Massimo Del Bianco. “Alcuni sono già affidati ad altri soggetti, come villa Sabucchi, il Parco del Sorriso, Villa De Riseis e anche il Florida, degli altri ci occuperemo noi. Il personale del Comune servirà ancora, perché la città ha tantissimo altro verde, dalla Riserva alle migliaia di alberi e alle aree verdi. Noi faremo due tipi di attività: la gestione amministrativa dei parchi, perché il Comune si è dotato di un software che utilizzeremo e grazie a cui registreremo tutte le azioni che faremo nei parchi, anche per capire sia le priorità che i problemi e il lavoro già svolto parco per parco; oltre l’aspetto amministrativo anche quello gestionale: apertura e chiusura, pulizia, sfalcio e potatura dei 2.600 alberi presenti nei parchi, degli impianti di irrigazione, della manutenzione ordinaria dei giochi (la straordinaria resta in capo al Comune), della parte idraulica”.
“Per fare queste cose useremo 15 unità per un costo complessivo di 568 mila euro per ogni un anno (gli 8/12 dell’importo per quello corrente, circa 380.000 euro), l’affidamento è fino al 31/12/2021. Così Attiva si arricchisce di un’altra competenza, dopo l’igiene urbana e i cimiteri, anche il verde: prevediamo 10 sfalci l’anno e due interventi di pulizia a settimana per ogni parco (spazzamento delle aree pavimentate, svuotamento dei cestini, rimozione dei rifiuti abbandonati, rimozione scritte e decoro), altro servizio sono le VTA (visual tree assetment), abbiamo reperito un agronomo specializzato che farà una mappatura dei singoli alberi per verificare lo stato di salute e un altro tecnico invece verrà incaricato di monitorare lo stato dei giochi”.
“Avevamo già provato sperimentalmente questo servizio ed è andata benissimo”, conclude Antonio Blasioli. “In questo lasso di tempo non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione rispetto alle tante che si concentravano soprattutto il sabato e la domenica, giorni di maggiore affluenza, segno che il lavoro ha funzionato. Nonostante tutto quello che abbiamo fatto ci sono però episodi di vandalismo che dovremo vincere con più controllo e civiltà”.
“Oggi sono qui perché questa gestione sperimentale è iniziata con me da Assessore ai parchi, ma sono qui soprattutto per rimarcare che abbiano rivoluzionato un settore. Quando siamo arrivati al governo della città i parchi erano aperti di notte, qualche cittadino aveva adottato alcune aree verdi, ma il resto non era gestito e questo generava insicurezza anche all’area intorno. Mettendo a regime le poche risorse che avevamo non si è verificato più. Aver aumentato anche le nostre squadre con personale specializzato nelle potature e aver assoldato Attiva, significa che i nostri operai potranno occuparsi dell’altro verde che abbiamo e farlo per la totalità del tempo e con le competenze che abbiamo selezionato. Presto arriverà in Giunta anche una delibera per rinnovare tutti i giochi dei parchi della città per cui abbiamo una somma di 350.000 euro, che serviranno a restituire anche maggiore fruibilità specie per i piccoli utenti”.