Pescara. Un uomo di circa 75 anni è stato salvato dall’annegamento oggi pomeriggio nel mare antistante il centro di Pescara.
Intorno alle 15 si è innalzato improvvisamente un forte vento di maestrale con raffiche di oltre 75 km/h. L’improvviso mutare delle condizioni meteorologiche e del moto ondoso, che ha toccato i 3 metri di altezza, ha messo in seria difficoltà un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva prospicente il lido Venere.
Nel tratto di mare prospiciente la nave di Cascella, per sua fortuna, si stava svolgendo una gara di Triathlon, di seguito sospesa. Grazie al prezioso contributo di due bagnanti, è stata richiamata l’attenzione degli acquascooter della Salvamento Lifeguard – La compagnia del mare che erano nelle immediate vicinanze poiché responsabili della sicurezza all’evento di Triathlon.
I due equipaggi composti da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prestato subito soccorso. In particolare è stato Sebastiani a tuffarsi dalla moto condotta da Capricci e ad effettuare il recupero del malcapitato, in stato di disorientamento, causato dall’improvviso mutare delle condimeteo.
“E’ stato un intervento molto delicato proprio perché il soccorso è stato effettuato con mare mosso e raffiche di vento impressionanti”, spiega il presidente della Compagnia Del Maro, Cristian Di Santo, “sapevamo benissimo dell’arrivo della perturbazione tanto da aver anticipato la sospensione della gara, il malcapitato è stato veramente fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di grande aiuto sono stati i richiami e le indicazioni dei bagnanti, anche a causa della scarsa visibilità”.
“Non sappiamo perché il signore si trovava in quella situazione, forse allontanato dalle correnti, mancanti anche le generalità perché appena riportato a riva e constatato le condizioni di salute, i soccorritori sono tornati al sicuro in base con condizioni davvero estreme”, conclude Di Santo.
