Pescara. Esprime cordoglio la Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Pescara-Chieti per la perdita di Camillo Gelsumini, presidente della sezione locale.
Gelsumini, colpito da una grave forma di malattia neuromuscolare che lo ha costretto presto in carrozzina, è venuto a mancare nella giornata di domenica 10 marzo, all’età di 63 anni, dopo aver dedicato tutta la sua vita alla battaglia per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, per il diritto allo studio e al lavoro, alla mobilità e al tempo libero.
La Uildm Pescara-Chieti ci tiene a ricordare alcune delle sue iniziative, le più significative:
l’evento “L’immagine della disabilità nei media”, con la creazione di un piccolo telegiornale sulla disabilità “Voci Nuove” interamente ideato e realizzato da persone disabili. in onda sul web;
la Legge Regionale per la Vita Indipendente, frutto di una lunga battaglia di 5 anni. “Si tratta di una Legge che abbiamo fortemente voluto, perché non si limita a concedere sostegni economici, ma permette alle persone con disabilità fisica, psichica e relazionale in situazione di gravità di essereprotagoniste della propria vitae non più soggetti passivi all’interno di modelli di cura predisposti da altri e uguali per tutti”.
L’esperienza dello Sportello sulla disabilità della Provincia di Pescara gestito dalla UILDM, per creare una banca dati sulla disabilità e uno sportello informativo on-line per gli operatori sociali degli Enti pubblici e delle organizzazioni private che si occupano di disabilità; per la realizzazione di progetti sulla disabilità e sul turismo accessibile; per incentivare le attività volte all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali;
la lettera personale che Camillo ha inviato nel 2011 all’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione delle tante battaglie contro i tagli al Socialeprevisti dalle manovre finanziarie,che riassume in maniera efficace i contenuti della sua battaglia esistenziale.