Pescara. Torna balneabile il mare del centro di Pescara.
Lunedì scorso, dopo l’ondata di maltempo, il sindaco Marco Alessandrini aveva ripristinato il divieto di balneazione nei tratti di spiaggia di via Balilla e via Galilei.
Oggi, ricevuta dall’Arta la comunicazione sulla conformità delle acque di balneazione, in quanto i campioni prelevati il 18 luglio hanno dato risultati analitici microbiologici conformi, il primo cittadino ha revocato il divieto.
“MARE A CORRENTE ALTERNATA”
“Una gestione della balneazione a corrente alternata quella del sindaco Alessandrini. È quanto si desume dalla relazione odierna dell’Aca fatta nel corso della seduta Vigilanza e Controllo: lo scorso 17 luglio, in seguito al maltempo che ha indotto l’Aca ad aprire i bypass e scaricare direttamente nel mare i liquami non depurati per non mandare in tilt il depuratore di via Raiale, il sindaco ha ritenuto opportuno firmare l’ordinanza cautelativa di divieto di balneazione, in attesa di conoscere l’esito dei campionamenti dell’Arta sulla qualità delle acque. Peccato che lo scorso 8 giugno, a fronte di identici sversamenti, lo stesso sindaco Alessandrini non abbia firmato alcuna ordinanza cautelativa consentendo ai 1.500 atleti dell’Ironman di nuotare in quel mare senza sapere cosa ci fosse dentro le acque, e lo scorso 22 giugno, dopo gli stessi sversamenti, non ha vietato ai bagnanti di nuotare in quel mare. A questo punto vogliamo capire quale sia la norma che una volta impone al primo cittadino di firmare l’ordinanza di divieto di balneazione e la volta successiva no, dando vita a una gestione schizofrenica della problematica, priva di una qualsiasi logica e che merita di essere approfondita in altre sedi istituzionali”.
Lo ha detto Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ che stamane ha preso parte alla seduta della Commissione Vigilanza, Controllo e Garanzia, convocata, su richiesta di Foschi, sugli ultimi sversamenti verificatisi nei mesi di giugno e luglio in seguito a tre successive ondate di maltempo.