Pescara. Comincia con anticipo la distribuzione dei modelli di pagamento per la Tari, attraverso l’impiego anche di corrieri in bicicletta.
“Quest’anno cominciamo la distribuzione con anticipo – annuncia l’assessore alle Finanze Marco Presutti – Gli avvisi verranno recapitati in più modalità: gli uffici hanno raddoppiato il numero dei destinatari di Pec, in modo da evitare inconvenienti del recapito che possono derivare da imprecisioni su indirizzi o sull’assenza del nome sui citofoni. Altra novità importante è l’apposizione di un codice a barre sugli F24, che consentirà di risalire più speditamente alle singole posizioni, eliminando attese e file. Infine sperimenteremo una nuova e sostenibile modalità di recapito, con le bici elettriche, ad opera della ditta Sail Post, già partner del Comune e a una sinergia che consentirà alla società incaricata l’assunzione di personale dedicato che in breve tempo recapiterà tutti gli avvisi. Tutto questo perché siamo convinti che lo scopo dell’Amministrazione debba essere quello di accorciare le distanze e agevolare in tutti i modi i contribuenti. Il modello per i pagamenti sarà come di consueto scaricabile anche dal sito internet attraverso il cassetto fiscale, che consente ai cittadini di verificare la propria posizione, chiedere rettifiche e stampare i moduli evitando così di rivolgersi all’Ufficio Tributi”.
“Grazie al nuovo sistema Maggioli anche questo servizio guadagnerà in efficienza – aggiunge la dirigente del Settore Maria Gabriella Pollio – Una delle novità ci è stata concessa in esclusiva proprio da Maggioli e vedrà un codice a barre sui modelli, con l’utilizzo di quest’ultimo presso Poste Italiane si eviterà la digitazione manuale dei dati del pagamento, con azzeramento del margine di errore da parte dell’operatore. Conseguentemente i pagamenti saranno sempre correttamente attribuiti al contribuente. Questo prodotto che ci è stato fornito a zero costi aggiuntivi dalla ditta Maggioli è, infatti, denominato “F24 zero code”. Altra novità riguarda le Pec: quest’anno abbiamo portato da 5.313 del 2018 a 10.746 del 2019 il numero di recapiti via Pec (solo 533 con semplici mail), in questo modo snellendo il numero delle missive da recapitare che passano a 49.128 su un totale di 60.407”.
“Sostenibile e rapido sarà anche il recapito con i corrieri in bici elettriche – aggiunge Nicola Scurti, titolare della Sail Post, ditta incaricata del servizio – Attraverso un accordo con la ditta VeloCity di Antonio Cetrullo avremo a disposizione 10 bici elettriche e abbiamo provveduto all’assunzione a tempo determinato di 10 persone: uomini e donne dai 29 ai 63 anni che per 15 giorni provvederanno a recapitare le missive direttamente agli utenti. Si tratta di una sperimentazione che ci consente di raggiungere in modo più capillare il territorio cittadino, le bici hanno una pedalata assistita che consentirà di raggiungere anche le zone collinari. I portalettere sono stati formati perché vogliamo raggiungere tutti gli indirizzi indicati dall’Ente e per relazionarsi anche con gli utenti, in modo da dare anche informazioni di base per contattare gli uffici del Comune. E’ un’esperienza nuova, a zero impatto ambientale ed è un buon esempio di green economy in una città che lo consente per la sua dislocazione geografica e per la facilità di raggiungere tutto il suo territorio pedalando e siamo lieti di contribuire a renderla più sostenibile”.