“Sono ormai giorni che gli studenti cercano risposte – afferma in una nota Giacomo Di Michele del Blocco Studentesco e rappresentante d’Istituto del ‘De Cecco’ – Le condizioni dell’edificio di via Italica in cui quotidianamente passiamo ore ed ore della nostra vita sono vergognose: muri crepati, aule senza porte, perdite costanti dalle tubature che si riversano nelle aule. Questo è quello che siamo costretti a vivere quotidianamente”.
“Abbiamo più volte sollecitato la Provincia e le istituzioni in passato, ma ci sono stati rivolti solo proclami e parole vuote: non dimentichiamo ciò che accadde qui due anni fa quando un pezzo di solaio cadde in testa a un nostro studente causando un polverone mediatico nazionale che però non ha portato ad alcun miglioramento”.
“Come se non bastasse – aggiunge – dobbiamo anche fare i conti con un dirigente scolastico che rifiuta il confronto con i suoi stessi studenti, abbiamo chiesto di avere dei giorni di autogestione per poter discutere anche di queste problematiche portando un centinaio di studenti ad occupare l’atrio dell’istituto e la sua risposta è stata una presa in giro dato che ogni spazio di discussione ci è stato negato”.