Pescara. La polizia lo ferma e gli chiede i documenti ma, per evitare di farsi controllare, aggredisce gli agenti al punto da rompere il polso a uno dei due.
Finisce in manette, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un giovane nigeriano protagonista dell’aggressione avvenuta ieri sera in corso Vittorio Emanuele.
J.M., 25enne con precedenti per droga e reati contro la persona, è stato fermato da una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo. Quando gli hanno chiesto i documenti, il giovane ha rifiutato di farsi identificare e si scagliato contro uno dei poliziotti, al quale ha procurato fratture al polso guaribili in 14 giorni.
I poliziotti sono stati così costretti a usare lo spray al peperoncino per immobilizzarlo, per poi trarlo in arresto e mettendolo a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo.