“La prima delibera riguarda l’acquisizione delle aree del comparto 8.24 per il completamento della strada Pendolo – illustra il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli – che ci consente di completare la progettazione di una strada di cui si parla da decenni che verrà realizzata in due lotti dell’importo complessivo di 5.275.000 euro (3.500.000,00 + 1.775.000,00) e che taglierà come un pendolo Pescara da via del Circuito fino a via Rio Sparto”.
“Si tratta della naturale prosecuzione del tratto di pendolo già esistente che corre dinanzi alla sede di TUA e arriva fino alla Tiburtina. Il primo tratto del pendolo dovrà sfondare il muro attualmente presente sulla Tiburtina, per farlo abbiamo raggiunto un accordo con i proprietari dell’area all’interno del PUE 8.24 e la delibera servirà proprio a chiedere l’autorizzazione alla sottoscrizione di questo accordo sostitutivo del provvedimento ex art. 11 L. 241/90. Una volta che il Consiglio Comunale si sarà espresso, attenderemo la risposta definitiva dei privati e poi la registrazione della Convenzione delle periferie alla Corte dei Conti, avremo così sessanta giorni per inviare i progetti approvati su cui stiamo già lavorando ed infine si procederà con l’appalto dell’opera, auspichiamo prima di novembre 2018”.
“Il tratto di pendolo che passerà all’interno del PUE costerà 1.775.000,00 di cui 1.375.000 euro col citato contributo statale e 400.000 con stanziamenti di bilancio e cioè con fondi Terna. La lunghezza del tratto sarà di 180 metri e la via potrà essere utilizzata previa realizzazione di due rotatorie, una sulla Tiburtina ed una all’altezza di via Salara Vecchia, del raggio (interno) di 8,50 metri, in parte sormontabili nella corona esterna. I marciapiedi saranno presenti su entrambi i lati e verrà realizzata una pista ciclabile a doppio senso di marcia, su sede riservata della larghezza di 3 metri, che correrà sul lato monte dell’intervento. Saranno oggetto di lavori anche la rete della acqua bianche (no la rete delle nere) e la pubblica illuminazione. Questo primo tratto si ricollegherà a via Enzo Tortora e da qui fino a Strada Comunale Piana da dove partirà il secondo tratto dell’intervento, anch’esso già in progettazione e dell’importo complessivo di 3.500.000 euro espropri compresi e anch’esso finanziato con i fondi per le periferie”.
La seconda delibera riguarda invece l’approvazione della variante già adottata dal Consiglio Comunale con cui si consente di realizzare 24 appartamenti per utenti con disabilità sotto le palazzine Ater di via Caduti per Servizio, “cioè le stesse palazzine per le quali oggi sono stati presentati i lavori di igienizzazione e messa in sicurezza dalle infiltrazioni”, spiega ancora Blasioli.
“Si tratta di un progetto dell’importo complessivo di 2.713.669 euro che comprende anche la compartecipazione dell’Ater per 829.488 euro che è la quota commisurata al valore della superficie. Qui i risultati che otterremo sono almeno duplici, da una parte la messa a disposizione di 24 appartamenti per persone disabili, case popolari naturalmente e senza barriere architettoniche, dall’altro l’eliminazione degli spazi sotto i palazzi, che minano decoro e sicurezza degli ambienti”.
“L’idea di raggiungere i due risultati ma soprattutto di mettere a disposizione per famiglie bisognose di portatori di handicap 24 appartamenti accessibili e nuovi, mi riempie di gioia. L’Ater, peraltro, su questo progetto ha chiesto al Comune di essere stazione appaltante e stiamo valutando questa possibilità con la struttura”.